Cosa Facciamo

L’Associazione Genitori si impegna a lavorare in linea con principi della “pedagogia attiva” di Bruno Munari, artista e designer a cui la scuola è intitolata.

Bruno Munari - Fonte: Wikipedia
Bruno Munari – Fonte: Wikipedia

Munari propone di insegnare ai bambini come si guarda un’opera piuttosto che leggerne solo il contenuto o il messaggio. L’arte visiva non va raccontata a parole, va sperimentata: le parole si dimenticano, l’esperienza no.

I bambini imparano giocando: l’Associazione si propone di diffondere questa filosofia e prassi educativa attraverso laboratori extrascolastici, nei quali i bambini sono invitati a “fare” affinché possano esprimersi liberamente senza l’interferenza degli adulti, diventando indipendenti e imparando a risolvere i problemi da soli.

Nei laboratori le idee non vengono proposte dagli adulti, nascono dalla sperimentazione, secondo il principio didattico: “Non dire cosa fare ma come”. “Aiutami a fare da me” è anche il motto di Maria Montessori.

I laboratori e le attività organizzate dall’Associazione Genitori sono quindi luoghi di creatività e conoscenza, di sperimentazione, scoperta e autoapprendimento attraverso il gioco: sono il luogo privilegiato del fare per capire, dove si fa “ginnastica mentale” e si costruisce il sapere. Sono anche un luogo di incontro educativo, formazione e collaborazione.

Uno spazio dove sviluppare la capacità di osservare con gli occhi e con le mani per imparare a guardare la realtà con tutti i sensi e conoscere di più, dove stimolare la creatività e il “pensiero progettuale creativo” fin dall’infanzia.

Per queste motivazioni l’impegno dell’Associazione va oltre le mura scolastiche creando un ponte ed un legame con la comunità che circonda la scuola e dove i nostri bambini trascorrono il tempo libero. Per questo collaboriamo con il Municipio 3, siamo parte attiva del Tavolo della non violenza del Municipio 3, collaboriamo con le associazioni culturali del quartiere con le quali organizziamo eventi coinvolgendo anche la Comunità scolastica.